Saranno pure quattro anime domiciliate in un fazzoletto di terra a nordovest dell'Europa, ma sanno il fatto loro. E lo hanno dimostrato scendendo in piazza per dire no al debito contratto dai loro governanti, che ha portato il paese alla bancarotta nel 2008, negoziando con le banche olandesi e inglesi, non proprio facili e votando una nuova nuova costituzione. Ma sopartutto uscendo da debito pubblico.
A capo di questa rivoluzione un cantautore, Hordur Tarfason, uno di quelli che crede nell'impegno degli artisti. Merce rara. Come raro è il coraggio da manifestare per 14 settimane consecutive per mandare a casa governanti incompetenti.
pagare colpe non commesse.
E da noi? Soparttutto perchè i grossi giornali non ne hanno parlato?
Per chi volesse saperne di più:
la puntata di Report di oggi dove è possibile scaricare anche il testo della trasmissisone
un articolo di GQonfidenzial
dal blog dell'Espresso La voce indipendete
la pagina web di Hordur Torfason versione inglese ridotta, ma se volete c'è anche in islandese
Il titolo l'ho preso in prestito dal libro di Paolo Sorrentino. "Hanno tutti ragione" è una straordinaria prova d'artista e Tony Pagoda è un personaggio a tutto tondo, degno del miglior Dostoevskij. Da non perdere.
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lunedì 31 ottobre 2011
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